Dopo essere andati a caccia di immagini, suoni, profumi arriviamo alla nota dolente della scrittura: come creare personaggi indimenticabili.
Vi sarà capitato, nella vostra vita di lettori, di restare letteralmente catturati da un personaggio. Sentirlo più vivo che mai, palpitare insieme a lui durante lo svolgersi della sua storia.
Emma Bovary, Zeno Cosini, Mattia Pascal, Andrea Sperelli, il commissario Montalbano.
Nessuno di loro esiste nel mondo reale, eppure questi personaggi ci appaiono assolutamente vivi e veri.
Qual è il segreto? Donare al personaggio un’intera esistenza, pensare a lui sin dalla nascita, anche se lo presenteremo oramai vetusto nella nostra storia. Dotarlo non solo di una fisionomia un po’ imperfetta, bensì di un carattere (del resto, personaggio in inglese si diche character) e di un passato.
Per capire meglio, dunque, come creare personaggi indimenticabili, si può imitare Georges Simenon, il famoso romanziere papà, fra gli altri, del commissario Maigret. Simenon era solito compilare una scheda per ogni persona incontrata, con tanti dettagli. Utilizzava poi questa banca dati analogica nella descrizione dei suoi personaggi.
Oggi è possibile utilizzare la tecnologia a questo scopo.
In ogni modo consiglio di attribuire sempre qualche difetto, caratteristiche “umane” che rendono i vostri personaggi unici e irripetibili, e non dei bambolotti inanimati.
Credo che questo sia la peggior pecca che un romanzo possa presentare.
Qualcuno obietterà che nella vita vera le persone cambiano, non restano sempre uguali a se stesse.
Esatto! Il mutare del personaggio nel tempo costituirà la climax della storia. Alzi la mano chi riesce a rimanere impassibile di fronte al percorso di cambiamento (in meglio, oppure in peggio) di un personaggio letterario.
Ora passo la palla a voi, con la sfida di costruire il nuovo personaggio indimenticabile.
Fantastica lezione e spettacolari i tre ritratti di personaggi alla fine del capitolo! Da che opere sono tratti?
Grazie mille per il tuo apprezzamento, vuol dire molto per me. Gli esempi non sono tratti da opere letterarie, li ho scritti io per fare capire meglio la teoria
Cara Laura, complimenti davvero… grazie mille per la risposta e per tutto il prezioso materiale che condividi!
Grazie a te!