Le caprette di Agitu
Le caprette di Agitu racconta, con un linguaggio semplice e spontaneo, la storia di una donna straordinaria, Agitu Ideo, che si batteva per l’agricoltura sostenibile, contro il land grabbing e per i diritti degli animali. Agitu era fuggita dall’Etiopia per costruirsi in Trentino una nuova vita. Allevava caprette felici. Uccisa tragicamente a dicembre 2020, lascia a tutti noi i suoi ideali per i quali ha combattuto, e il suo straordinario sorriso.
“Era il 30 dicembre 2020 quando lessi sul giornale una notizia che mi sconvolse. Una donna etiope di quarantadue anni era stata trovata barbaramente uccisa nella sua casa, in un paesino della valle dei Mocheni in Trentino Alto Adige. Quella notizia mi colpì e mi incuriosì. Cosa ci faceva una donna africana lì, in quei posti freddi così diversi dalla sua terra di nascita? Decisi di approfondire la sua storia, cercai altri articoli e video in internet e più leggevo e guardavo più capivo la grandezza di quell’umile personaggio, che aveva rischiato la vita per aiutare gli altri e si era adoperato tanto per costruire un rapporto migliore con la terra e con gli animali. Lei allevava capre felici, aveva il progetto di salvare dall’abbandono i terreni di quei posti così isolati, le razze locali dall’estinzione. Agitu era riuscita a trovare un equilibrio perfetto del suo vivere nel mondo, era una donna coraggiosa, costretta a fuggire dalla sua patria per non rinunciare ai suoi ideali. Pensai subito che non avrei potuto fare nient’altro per lei, se non raccontare a tutti la sua storia, far sì che non andasse scordato quello che con tanto impegno aveva voluto insegnare. Ecco perché ho scelto l’incredibile storia di Agitu, per far capire che per essere eroi non occorrono il mantello rosso e i superpoteri, che ognuno nel suo piccolo può lottare per ciò in cui crede. Anch’io amo molto la natura e gli animali e odio tutti quelli che feriscono il nostro mondo solamente per il proprio guadagno. La storia di Agitu mi ha aiutato a spiegare meglio le cose in cui credo, che sono le stesse in cui anche lei ha creduto”. (dall’introduzione del libro scritta dall’autrice).
Ve lo dice la vecchia Trilli. Se vedete in un campo un papavero rosso tremolare alla brezza dell’estate pensate a lei, alla sorridente Agitu, e ricordatela con dolcezza.
Project Details
- Editore : CTL EDITORE LIVORNO - Collana: La civetta
- Anno : Maggio 2021
- Autore : Laura Corsini